Anticamente il territorio parrocchiale di San Giovanni era ripartito in tre luoghi di culto: l’Oratorio di San Michele a Boschi di Pulpiano, l’Oratorio di San Siro e quello di San Giovanni Battista, dove sorge l’attuale Chiesa Parrocchiale.

La chiesa compare nominata nell’elenco delle Decime del 1302 dedicata a San Salvatore. I documenti che attestano l’esistenza di una, se pur piccola, ma vivace comunità cristiana attorno a questo edificio sacro risalgono al 1460.

Il nome del titolare della chiesa – S. Maria (Assunta) – ci testimonia una venerabile antichità ma i documenti che ad essa si riferiscono non si rifanno che al principio del sec. XIV.

L’esistenza di un Castellum de Querzolla è attestata in un documento datato 980. Luogo selvaggio, nascosto da foreste di querce e carpini, divenne luogo ideale come sede vescovile estiva, al sicuro dalle scorrerie di orde di barbari.

La vecchia chiesa di Regnano, consacrata nel 1151 e dedicata a S. Prospero, crollò completamente nel 1856 per uno scorrimento del terreno (“salatta”). L’attuale edificio, iniziato in quell’anno, fu benedetto nel 1858

Gruppo di edifici religiosi di grande interesse storico artistico

L’Oratorio della Madonna del Rosario è stato riportato alla sua originaria bellezza grazie ad una importante opera di restauro condotta da Giovanni Vacca, Francesco e Sabino Giovannoni; inaugurato nel 2011, in quell’occasione è stato creato con Poste Ital